Tradizione e innovazione a tavola con l’evento “Pa-centro del mondo”

L’evento, promosso dall’associazione Ruglio e in scena oggi dalle 16 a tarda sera, si terrà nel convento dei frati Minori (Nella foto la chef abruzzese Sarah Cicolini)
PACENTRO. Pacentro, le sue torri affacciate sulla Valle Peligna e una tradizione enogastronomica risalente che fa da retroterra ad un evento unico, contemporaneo nella visione, internazionale nell’approccio. È Pa-centro del mondo, in scena oggi, dalle 16 a tarda sera, nel convento dei Frati Minori, cornice storica scelta dall’associazione Ruglio, promotrice della manifestazione. Come per le precedenti edizioni, sarà un’esperienza conviviale, di conoscenza e di festa.
«L’edizione del 2025 vuole essere ulteriormente d’impatto, con una visione ancora più verde e sostenibile, qualcosa di forte ed unico per ricordarci che andiamo tutti nella stessa direzione, la cura del nostro pianeta», spiega Claudia Galterio, pacentrana doc e importatrice di vino in Francia, con sede a Parigi, che ha ideato la kermesse. «Noi ci impegniamo nella promozione di una gastronomia responsabile, con un approccio eco-friendly che rispetta la natura e riduce al minimo l'impatto ambientale nelle produzioni agricole, anche la scelta degli espositori è pensata per la valorizzazione del territorio». Dei territori, perché arriveranno vignaioli, agricoltori, produttori da diversi areali, come le aziende vinicole Praesidium, Agricola Di Cato, Suffonte, Montetino, Tenuta Estroversa, Podere San Biagio Alessandro Viola, Porta del vento I fauri, Colle Florido, i pani di Pane Tulipane e Mercato del Pane, gli oli evo D’Orazio Vinditti, i formaggi Alla Casa Vecchia e i salumi Selezione Pingue.
Inoltre dalle 19.30 alle 22.00 saranno protagoniste di una Cena a 4 mani Daniela Maiorano, la chef nomade dall’Abruzzo all’Australia, e Sarah Cicolini, abruzzese in terra romana, chef del prestigioso ristorante capitolino Santo Palato e non mancherà la musica, live con Beto Band e dj set di Alfa Alfa all day long.