Sulmona

Tunisino si rifiuta di mostrare il biglietto e picchia il giovane capotreno

26 Maggio 2025

Prima la reazione scomposta, con insulti ai danni del capotreno. Poi l’aggressione fisica. Paura per un 22enne, denunciato un suo coetaneo

SULMONA. Momenti di tensione sui binari abruzzesi: la richiesta di un titolo di viaggio si è trasformata in un’aggressione ai danni di un giovane capotreno (22 anni) della Valle del Sagittario. I fatti risalgono allo scorso giovedì, quando il capotreno, sul regionale 4166 della tratta Roma-Pescara, ha chiesto a un passeggero tunisino, anch’egli 22enne, di mostrare il titolo di viaggio. Il ragazzo nordafricano ha rifiutato di esibire il tagliando. Prima la reazione scomposta, con insulti ai danni del capotreno. Poi l’aggressione fisica.

Spinte e pugni contro il controllore, che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine, fermando il treno nella stazione di Sulmona. Ad attendere il tunisino c’erano i carabinieri. Il ragazzo è stato bloccato e portato in caserma: è scattata la denuncia. Le accuse sono di lesioni, violenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio, dato che il mezzo è rimasto fermo alcuni minuti sui binari peligni. Il capotreno è finito in ospedale: il referto medico riporta una diagnosi di lesioni, giudicate guaribili in dieci giorni.

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