Brioni: il sindacato parla di sciopero in caso di riapertura

EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA

Coronavirus, Ranieri (Cgil): sciopero immediato se Brioni riapre

Il segretario regionale della Camera del lavoro: zone rosse a un passo, il principio di precauzione deve essere predominante

PESCARA. «La Brioni? Se pensano di riaprire, sciopero immediato». Non ha dubbi Carmine Ranieri, segretario generale Abruzzo della Cgil, in riferimento alle vicende dell'azienda di Penne circondata dalle zone rosse decretate dalla Regione. Ranieri prende ad esempio la Brioni per parlare di quanto accade nei settori produttivi abruzzesi ancora aperti: «Molte aziende hanno capito il momento, altre no. Se si vogliono fare forzature sulla sicurezza dei lavoratori non ci stiamo: sulla sicurezza non si può derogare. Se delle aziende pensano di fare prove di forza, la prova di forza la faremo noi sindacati e quelle aziende le chiuderemo noi. Sia chiaro che la nostra posizione è ben conosciuta da tutte le istituzioni regionali. Chiudere tutti i servizi e le attività lavorative non essenziali che possono pregiudicare la salute dei lavoratori. In questi casi il principio di precauzione deve essere predominante». Il ragionamento del segretario Cgil non si limita a Brioni: «Nella Marsica vale lo stesso concetto»  ripete. «Anche lì c'è chi non ha ben afferrato ciò che succede, penso a Lfoundry, ma anche a certe realtà della Val di Sangro, nonostante i grossi abbiano già chiuso».