SCAFA. Due ore di lutto cittadino per Alessia. Lo ha proclamato il sindaco Maurizio Giancola a cominciare dalle 16 di domani, orario previsto per l’inizio del funerale, quando la bara arriverà dall’ospedale di Pescara. Le attività commerciali potranno spostare la riapertura pomeridiana alle 17,30 o alle 18 a seconda degli orari di ciascun negozio. «Ciò che è accaduto è troppo doloroso per il nostro paese», afferma il il primo cittadino. «È prevedibile che l’intera comunità si fermerà per partecipare alle esequie di Alessia Di Fabio (nella foto)e per stringersi in un abbraccio affettuoso alla famiglia. In paese è stata molto apprezzata questa nostra decisione».

L'ultima volta che fu proclamato un lutto cittadino fu quattro anni fa, in occasione della morte dell'amato sindaco Pd Luigi Sansovini. Una morte improvvisa, inaspettata che avvenne il lunedì di Pasqua, che addolorò l'intera comunità al pari di quella della giovane studentessa di Pianapuccia. Alessia viene ricordata molto affettuosamente dai suoi amici su Facebook, dove i suoi interventi e le condivisioni erano molto frequenti. Fra i tanti messaggi spiccano quelli dei suoi amici più cari. Francesco De Angelis ricorda alcuni dei più bei momenti trascorsi insieme: «Mi mancherai», scrive. «L'ultima volta che ti ho vista è stato il 10 giugno, mentre tornavamo da scuola, mi stavi raccontando dell'interrogazione avuta con la professoressa Cataldi e che eri preoccupata, ricordi? E io che la mattina mentre andavamo a scuola ti davo la buona fortuna perché quella professoressa mi aveva fatto dannare pure a me. Mi mancheranno quelle passeggiate per andare a scuola e vederti sorridere quando ci salutavamo», si legge ancora. «Mi mancherà anche la tua simpatia. Cercavi sempre di strappare un sorriso a tutti. Sempre e a modo tuo. Mi mancheranno tutte le tue preoccupazioni. Mi mancherai insomma. Sei una persona stupenda con cui ho passato dei bellissimi momenti. Ti sei fatta voler bene da subito. Ti voglio bene Ale! Rimani sempre qui tra noi».

Un post appassionato che rivela lo spirito libero di Alessia, la sua personalità spigliata, il suo modo di approcciare apertamente con gli altri e condiviso da 53 persone. Loris Celsi invece la sente vicino: «Sei qui in mezzo a noi. Ciao Ale». (w.te.)

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