PESCARA

Equipaggio del 118 aggredito nel condominio

Pugni e calci agli operatori nel quartiere Zanni: picchiati dall'uomo per il quale era stata chiamata l'ambulanza, dal figlio e da un amico

PESCARA. Equipaggio del 118 aggredito a Pescara. L'episodio è avvenuto in serata, in una palazzina del quartiere Zanni, dove, per un sospetto arresto cardiaco, era intervenuta l'ambulanza medicalizzata, con a bordo medico, infermiere e autista. Una volta sul posto, gli operatori hanno appurato che si trattava solo di una persona ubriaca, particolarmente agitata e molesta.

Secondo le prime informazioni, mentre andavano via, infermiere ed autista, senza un apparente motivo, sono stati aggrediti dall'uomo ubriaco, dal figlio e da un amico di quest'ultimo. L'aggressione è andata avanti lungo le scale del condominio e anche all'esterno.

I tre, riferiscono gli stessi soccorritori, hanno brutalmente picchiato gli operatori, con pugni sul volto e calci. Riuscito ad allontanarsi, l'equipaggio è rientrato in ospedale. Infermiere e autista sono stati medicati in Pronto soccorso. Ora sono in questura per la denuncia. «Un episodio di una gravità inaudita. Interveniamo per salvaguardare la salute del cittadino, non per essere aggrediti e picchiati senza motivo», commenta il coordinatore infermieristico del 118 di Pescara, Enrico Di Sigismondo.