Il dragaggio non si ferma nel fine settimana

26 Marzo 2011

Scavi all'interno della darsena per eliminare la secca che ostacola i pescherecci

PESCARA. Le operazioni di dragaggio dei fondali del porto canale sono riprese da 2 giorni e non si fermeranno per il week end. Il mezzo della ditta Nicolaj lavorerà anche oggi e domani, continuando a scavare per tirar via i 7000 metri cubi previsti dall'appalto. Ieri i lavori sono proseguiti all'interno della darsena, con un intervento non previsto a ridosso della boa che segnala la secca di sabbia.

Gli operai della Nicolaj hanno ridotto una grossa quantità di melma che avrebbe creato altrimenti seri problemi ai pescherecci in uscita o in entrata allo scalo.

«A questo punto restiamo in attesa dell'ampliamento ufficiale dei poteri al commissario straordinario Goio e soprattutto dell'arrivo della Via per le ulteriori quantità di fanghi e sabbia che dovranno essere dragate con il fondo straordinario concesso dalla Regione Abruzzo», spiega il presidente della commissione Lavori pubblici Armando Foschi.

L'attribuzione in via ufficiale dei poteri straordinari al commissario Adriano Goio era attesa per la giornata di ieri, ma al Comune non è arrivato nulla.

Il monitoraggio dei lavori da parte dell'Ente è, comunque, continuo: «La Nicolaj», assicura Foschi, «ha confermato che la draga continuerà a lavorare anche nei giorni festivi, come preannunciato lo scorso 14 marzo dal provveditore Donato Carlea nel corso del vertice con il prefetto Vincenzo D'Antuono. La nostra attenzione ora è concentrata sulla Regione Abruzzo, per il rilascio della certificazione del servizio Gestione rifiuti per l'escavazione degli ulteriori 10 mila metri cubi di materiale e soprattutto per la conclusione, il 30 marzo, della procedura di Valutazione di impatto ambientale per la rimanente parte di fanghi, che potrà essere dragata con i due milioni di euro come anticipo dei fondi Fas erogati dalla Regione». (pa.to.)

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