Tragedia a Scafa: si sente male in casa e muore a 44 anni

Antonello Odoardi era originario di Alanno e residente a Scafa. Oggi l’ultimo saluto nella chiesa dell'Assunzione
SCAFA. Un malore improvviso ha stroncato la vita di Antonello Odoardi, 44 anni, originario di Alanno e residente a Scafa insieme alla famiglia. L'uomo si è accasciato in casa, nelle prime ore di lunedì. È stato il fratello Fabio a soccorrerlo e immediatamente lo ha trasportato in auto all'ospedale di Penne, dove è deceduto.
Odoardi lascia il papà Domenico con Nurije, i fratelli Fabio e Luciano e la zia Silvana. La camera ardente è stata allestita alla casa funeraria Sanelli di contrada Zappino che dalle 8 di stamani resterà aperta per l'ultimo saluto all'uomo che veniva seguito dai servizi sociali del Comune di Scafa. I funerali si terranno oggi alle 10.30 nella chiesa dell'Assunzione Beata Vergine Maria di Scafa. Cordoglio è stato espresso dal sindaco Giordano Di Fiore e dall'assessore ai Servizi sociali, Sabina Tontodonati.
«Era un ragazzo con tante problematiche ma sempre scherzoso, intelligente nel suo modo di fare», dice il sindaco, «è stato molto aiutato dall'assessore Tontodonati che lo ha sempre seguito con affetto. Lo abbiamo aiutato a prendere una piccola pensione di invalidità, lo abbiamo spinto a fare un corso per aiuto cuoco, ma per ben due volte non ha voluto affrontare l'esame finale. Da parte nostra c'è sempre stata vicinanza alla sua famiglia, lui viveva a Scafa con uno dei fratelli, era benvoluto dalla comunità». Gli dice addio in un post il consigliere del Comune di Alanno, Fabia Fattore: «Ci conoscevamo sin da piccoli, poi Antonello è andato a vivere a Scafa, non lo vedevo da un annetto. Un altro giovanissimo che se ne va e ci lascia in un immenso baratro di dispiacere e dolore». Sui social, Wilma scrive: «Riposa in pace insieme agli angeli e alla tua cara mamma in paradiso».