Nel mirino casa e barca

Abitava a Londra e in Svizzera ma investiva in Abruzzo.

PESCARA. Una barca e una casa per un valore di 410 mila euro. Sono gli investimenti che Vitantonio Liuzzi ha fatto in Italia mentre risiedeva all’estero. Dalle due operazioni è cominciata l’indagine della Guardia di finanza sul pilota pescarese. Liuzzi è sospettato di evasione fiscale internazionale. «I miei commercialisti chiariranno tutto», ha dichiarato da Singapore, dove sta disputando con la Force India il gran premio di Formula 1.

Gli investimenti. La Guardia di finanza indaga dal marzo del 2009 sui redditi dichiarati da Liuzzi. I finanzieri hanno esaminato il periodo che va dal 2004 al 2007 e hanno notato due particolari. Anzitutto il pilota ha trasferito nel 2006 la residenza a Londra, per poi spostarla in Svizzera nel 2007 e di nuovo in Italia, a Francavilla, nel 2008. Durante i due anni all’estero Liuzzi ha effettuato almeno due investimenti in Italia: nel 2007 ha acquistato una casa in Abruzzo del valore di 130 mila euro, ha poi acquistato in leasing una barca da 280 mila euro.

L’accusa. Gli investimenti abruzzesi sarebbero la dimostrazione che Liuzzi ha sì trasferito la residenza all’estero, ma in realtà ha continuato ad avere interessi economici in Italia. Per questo i finanzieri hanno chiesto le dichiarazioni dei redditi presentate dallo sportivo in Gran Bretagna e in Svizzera. Acquisito il materiale, saranno fatti controlli incrociati e chiusa l’indagine.

Cosa rischia. «In questo momento non abbiamo ancora quantificato l’evasione», spiega il colonnello Maurizio Favia del comando provinciale di Pescara della Guardia di finanza. «L’operazione è in corso», prosegue, «ma se sarà accertata l’evasione si potrebbe finire anche sul penale. In ogni caso non potrà avvalersi dello scudo fiscale perché è in corso un’indagine fiscale». «La notizia mi è arrivata questa mattina e all’improvviso, non ne sapevo niente. Penso che debbano controllare meglio», commenta Liuzzi da Singapore. «I miei commercialisti provvederanno a sistemare tutto. Io sono tranquillo. Mi sono spostato in Inghilterra per lavoro e non ho niente da nascondere».

Gli evasori vip. Oltre a Liuzzi nel mirino della Finanza evasione fiscale internazionale anche il ciclista Davide Rebbelin e l’ex campione di rally Tiziano Sivieri. I tre si aggiungono alla lunga lista di vip con problemi fiscali. Qualche settimana fa si è parlato del pornodivo Rocco Siffredi. Prima di lui l’ex calciatore del Milan Marco Van Basten, che ha patteggiato una multa di 7,2 milioni di euro. Ma si ricordano anche Valentino Rossi, Loris Capirossi, Max Biagi, Maradona e Mario Cipollini tra gli sportivi. Tra i vip dello spettacolo ci sono Ornella Muti, Pippo Baudo e Luciano Pavarotti che pagò al fisco 25 miliardi di vecchie lire.