PESCARA. Domenica 10 agosto si terrà l’addio a Fatime, annegata il 24 luglio scorso in mare, tra i lidi Plinius e Jambo, mentre faceva il bagno con sorelle cugini. La cerimonia con rito cattolico, religione della madre Macire, si svolgerà domenica, alle ore 11, nella chiesa di Via Vespucci, dove la celebrazione della Santa Messa è affidata al parroco del Burkina Faso, che ben conosce la famiglia. Il rito musulmano avverrà, invece, in privato. La salma è stata rilasciata solo ieri, a due settimane dalla tragedia che ha scosso l’intera città.

L’abbraccio collettivo si è trasformato in solidarietà concreta, visto che 13mila euro sono stati raccolti sulla piattaforma “Gofundme”. Un’iniziativa lanciata dall’avvocato Federica Liberatore, che difende il papà Denis Lossou Gavor. La somma servirà a riportare la salma in Guinea, terra d’orifine della 12enne, cresciuta a Pescara. In questi giorni i genitori di Fatime hanno ringraziato tutti coloro che hanno teso loro una mano, partecipando alla donazione. Non si sono mai sentiti stranieri e sono pronti a vivere per sempre a Pescara, «anche se questa è la città dove una delle loro quattro figlie ha perso la vita». 

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