Pescara vecchia, dopo gli spari, il pestaggio: «Picchiati con i caschi»

Il racconto delle vittime: «Sono scesi dallo scooter e ci hanno massacrato. Ci minacciavano di morte»
PESCARA. Prima gli spari a salve in corso Manthonè, poi la violenza cieca nel cuore della notte. La movida di Pescara vecchia si è trasformata in un incubo quando, intorno alle 3.30 di domenica, Luca e Francesco, 25 e 23 anni, sono stati aggrediti brutalmente da due uomini in sella a uno scooter 50. «Non li conoscevamo, mai visti prima», raccontano dopo essersi presentati in questura per sporgere denuncia. L’attacco, improvviso e feroce, è avvenuto mentre i due attraversavano sulle strisce pedonali diretti verso piazza Unione. Lo scooter si è avvicinato, come per investirli, poi si è fermato di colpo: prima uno schiaffo, poi una raffica di pugni e colpi di casco.
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