sondaggio dell’ex assessore fiorilli

Sosta strada parco, vincono i favorevoli

PESCARA. È terminato con 485 voti a favore e 393 contrari il sondaggio avviato dall’ex assessore Berardino Fiorilli, fondatore dell’associazione Pescara mi piace, sul ripristino dei parcheggi lungo...

PESCARA. È terminato con 485 voti a favore e 393 contrari il sondaggio avviato dall’ex assessore Berardino Fiorilli, fondatore dell’associazione Pescara mi piace, sul ripristino dei parcheggi lungo la strada parco nei fine settimana del periodo estivo. Il sondaggio è stato avviato il 4 luglio scorso, sia sul profilo Facebook dell’associazione, sia con coupon cartacei che i volontari hanno distribuito nei giorni scorsi in spiaggia.

«Ora consegneremo i risultati all'amministrazione comunale, affinchè prenda atto della realtà», ha commentato Fiorilli. Intanto, oggi in consiglio comunale dovrebbero essere esaminati gli ordini del giorno presentati da una parte della maggioranza e dall’opposizione per invitare l’amministrazione comunale a ripristinare i parcheggi lungo l’ex tracciato ferroviario. Il condizionale è d’obbligo, perché il regolamento sulle unioni civili potrebbe far rinviare ancora una volta l’esame degli ordini del giorno. Ai quali se ne dovrebbero aggiungere altri due. Ieri, infatti, il Movimento 5 Stelle ha annunciato la presentazione oggi di due ordini del giorno, uno sui parcheggi lungo la strada parco, l’altro sul Piano della sosta. Il primo ordine del giorno sarà identico al testo della mozione che, nel 2011, centrodestra e centrosinistra votarono all’unanimità impegnandosi, per il futuro, a non utilizzare più la strada parco come parcheggio estivo.

«Sarà il caldo o sarà per il solito gioco delle parti tra destra e sinistra», hanno commentato in una nota i consiglieri 5 Stelle, «ma la memoria e la coerenza del partito unico vacillano sempre di più ed è per questo che abbiamo deciso di rinfrescare la memoria ad entrambi e testare la coerenza di chi promette qualcosa, prende voti e poi non mantiene gli impegni».

«Quattro anni fa infatti», hanno continuano i grillini, «il consiglio comunale votò all’unanimità una posizione chiarissima per il futuro della strada parco, ovvero di ricercare qualunque soluzione alternativa che escludesse la possibilità di adibire il corridoio verde a parcheggio durante il periodo estivo. Tra i consiglieri che votarono a favore, all’epoca, ve ne sono molti che oggi sono diventati i paladini dei parcheggi a pagamento sulla strada parco».

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