Teatro, Fuksas vuole essere il progettista

Mascia incontra a Roma l’archistar disponibile a disegnare l’opera. Presto un sopralluogo a Pescara

PESCARA. Massimiliano Fuksas verrà a Pescara per visitare l’area di risulta, dove sorgerà in futuro il nuovo teatro monumentale. È questo la promessa fatta ieri dall’archistar al sindaco Albore Mascia, che si è recato a Roma per visitare la nuova opera di Fuksas, il Centro congressi dell’Eur, chiamato «La Nuvola».

«Un incontro straordinario e stimolante che ci ha arricchito di idee, proposte, e opportunità per quello che potrebbe essere il progetto del futuro Teatro dell'Adriatico», ha dichiarato il primo cittadino al termine della visita a Roma. Mascia ha accolto l’invito del famoso architetto e in prima mattinata si è recato nella capitale per vedere l’imponente opera.

Un edificio capace di ospitare 1.850 persone, con una sala situata al pianterreno da 12.000 posti. Il cantiere, partito nel dicembre 2008, dovrebbe chiudersi il prossimo settembre.

«Ho invitato Fuksas a venire a Pescara», ha rivelato Mascia, «nei prossimi giorni fisseremo la data della visita, nel corso della quale lo accompagnerò a visitare l'area su cui sorgerà il nostro teatro, ma anche il resto della città che peraltro l'architetto ben conosce avendo progettato la nuova sede della Fater». «Un incontro», ha ricordato il sindaco, «nato dopo che lo scorso 4 gennaio abbiamo annunciato l'approvazione del progetto preliminare del Teatro dell'Adriatico, nel quale abbiamo già individuato le funzioni di massima che riteniamo la struttura dovrà svolgere e soddisfare e che costituiranno l'architrave, il canovaccio attorno al quale dovrà poi sorgere il progetto definitivo del teatro». «Parliamo», ha proseguito, «di una sala grande di 1.200-1.500 posti, di cui 900 a sedere nel parterre, 300 nelle gallerie, con la fossa per 150 orchestrali, quindi di un ridotto con foyer per gli artisti e poi camerini, sale prova, biglietteria, uffici amministrativi, sino a un ristorante da collocare sulla torre scenica, per un investimento complessivo pari a 24milioni 400mila euro». «In seguito a quell'evento», ha fatto presente, «il 7 gennaio ho ricevuto una mail dell'architetto Fuksas per invitarmi a Roma a visitare il cantiere del nuovo Centro congressi dell'Eur. Separatamente dalla mail, l'architetto mi ha inviato in omaggio un volume con tutte le sue opere». L’incontro con l’archistar è avvenuto a mezzogiorno, nel suo studio di piazza Monte della pietà dove lavorano tra gli 80 e i 100 architetti. Poi, la visita alla Nuvola. «Fuksas ha detto di conoscere la Pineta dannunziana», ha concluso Mascia «e si è addirittura proposto di realizzare gratuitamente un progetto per ridisegnare il suo assetto, al fine di garantire la riforestazione della Riserva».