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Terremoto: la ricostruzione e le nuove normative Corso di 60 ore per gli ingegneri
Le lezioni hanno riguardato la riparazione degli edifici in cemento A settembre si riparte con le regole per i fabbricati in muratura
POPOLI. Tredici lezioni per circa 60 ore di corso. E' stata questa la durata del corso di Ingegneria sismica, tenuto a luglio a cura dell'Ordine degli Ingegneri di Pescara. Le lezioni hanno avuto luogo nella sede dell'Ordine professionale. «Il corso», spiega il presidente dell'Ordine, Maurizio Vicaretti, «è stato incentrato sul tema della ricostruzione pesante alla luce della normativa tecnica entrata in vigore nel giugno dello scorso anno. Una norma che rivoluziona un po' il modo di progettare e intervenire sulla ristrutturazione dei fabbricati esistenti e con cui tutti i professionisti devono fare i conti, anche per le difficoltà d'apprendimento che presenta».
Le lezioni hanno riguardato gli interventi di riparazione degli edifici in cemento armato e sono state tenute da docenti universitari italiani della Rete di Laboratori di ingegneria sismica (Reluis) replicando un corso gemello che è stato tenuto a L'Aquila in primavera. Sono intervenuti i professori Enrico Spacone, Guido Camata, Giorgio Monti, Stefano Aversa, Samuele Biondi, Gaetano Manfredi (autore delle norme tecniche), Vincenzo Sepe, Andrea Porta, Claudio Moroni,Giovanni Fabrocino, Paolo Riva, Angelo Masi, Gianfraco De Matteis, Mauro Dolce Dante Galeota ed il suo staff dell'Università dell'Aquila.
«Annunciamo già che in settembre», riprende Vicaretti, «proporremo un nuovo corso per la riparazione dei fabbricati in muratura, che sono quelli che maggiormente nella nostra provincia sono stati danneggiati dal sisma. Saranno affrontate le problematiche non semplici degli aggregati strutturali e dei fabbricati con esito E».
Questi i nomi degli ingegneri che hanno partecipato al corso: Angelo Alimonti, Roberta Aliprandi, Raffaele Ambrosini, Maria Angelucci, Valerio Bajocco, Valerio Baldassarre, Silvano Bascelli,Bartolomeo Bottoni, Claudio Bruni,Caterina Buccione Francesco Calabrese, Adriano Canonico, Cesare Valerio Carabella, Mario Cavagnuolo, Nicola Cerasa, Enrico Ciampoli, Enzo Cinalli, Luca Cipolletti, Errico D'Amico, Loris De Berardinis, Alessandro De Intinis, Mauro Della Penna, Nicola Del Ciotto, Giuseppe De Sanctis, Lorenzo Desiderio, Fernando Di Domenica, Vito Di Gioia, Sergio D'Intino, Valerio Durante, Massimo Franchi, Mariella Gabriele, Anthony Joseph Gaudini, Giada Giampaolo, Aldo Giordano, Antonio Iezzi, Rocco Iezzi, Pierfranco Imbastaro, Pierluigi Lattanzi, Marco Lattanzoi, Farmine Leone, Fausto Loepz Suarez, Alessio Magnarapa, Francesca Mantenuto, Luca Marino, Luciano Marzoli, Erica Gianna Monaco, Massimiliano Morandini, Paolo Nepa, Stefano Pallavicini, Antonio Cesidio Pallotta, Antonio Paolasini, Franco Pasquini, Vanna Paterra, Felice Petino, Romeo Piersanti, Antonio Pitocco, Venanzio Prozzi, Marco Raciti, Barbara Agata Raia, Piero Ricci, Umberto Ricci, Lorenzo Rinaldi, Michelino Rossi, Antonio Vellante Rossi, Michela Rossini, Mariagrazia Sambenedetto, Silvio Sargiacomo, Michele Sergiacomo, Raffaele Spilla, Pierluigi Starinieri, Walter Teti, Marco Trifoni, Cristian Triozzi, Paola Zazzara, Zulli Marcello e gli architettiCamillo Masciulli e Massimiliano Sammaciccia. (w.te)
Le lezioni hanno riguardato gli interventi di riparazione degli edifici in cemento armato e sono state tenute da docenti universitari italiani della Rete di Laboratori di ingegneria sismica (Reluis) replicando un corso gemello che è stato tenuto a L'Aquila in primavera. Sono intervenuti i professori Enrico Spacone, Guido Camata, Giorgio Monti, Stefano Aversa, Samuele Biondi, Gaetano Manfredi (autore delle norme tecniche), Vincenzo Sepe, Andrea Porta, Claudio Moroni,Giovanni Fabrocino, Paolo Riva, Angelo Masi, Gianfraco De Matteis, Mauro Dolce Dante Galeota ed il suo staff dell'Università dell'Aquila.
«Annunciamo già che in settembre», riprende Vicaretti, «proporremo un nuovo corso per la riparazione dei fabbricati in muratura, che sono quelli che maggiormente nella nostra provincia sono stati danneggiati dal sisma. Saranno affrontate le problematiche non semplici degli aggregati strutturali e dei fabbricati con esito E».
Questi i nomi degli ingegneri che hanno partecipato al corso: Angelo Alimonti, Roberta Aliprandi, Raffaele Ambrosini, Maria Angelucci, Valerio Bajocco, Valerio Baldassarre, Silvano Bascelli,Bartolomeo Bottoni, Claudio Bruni,Caterina Buccione Francesco Calabrese, Adriano Canonico, Cesare Valerio Carabella, Mario Cavagnuolo, Nicola Cerasa, Enrico Ciampoli, Enzo Cinalli, Luca Cipolletti, Errico D'Amico, Loris De Berardinis, Alessandro De Intinis, Mauro Della Penna, Nicola Del Ciotto, Giuseppe De Sanctis, Lorenzo Desiderio, Fernando Di Domenica, Vito Di Gioia, Sergio D'Intino, Valerio Durante, Massimo Franchi, Mariella Gabriele, Anthony Joseph Gaudini, Giada Giampaolo, Aldo Giordano, Antonio Iezzi, Rocco Iezzi, Pierfranco Imbastaro, Pierluigi Lattanzi, Marco Lattanzoi, Farmine Leone, Fausto Loepz Suarez, Alessio Magnarapa, Francesca Mantenuto, Luca Marino, Luciano Marzoli, Erica Gianna Monaco, Massimiliano Morandini, Paolo Nepa, Stefano Pallavicini, Antonio Cesidio Pallotta, Antonio Paolasini, Franco Pasquini, Vanna Paterra, Felice Petino, Romeo Piersanti, Antonio Pitocco, Venanzio Prozzi, Marco Raciti, Barbara Agata Raia, Piero Ricci, Umberto Ricci, Lorenzo Rinaldi, Michelino Rossi, Antonio Vellante Rossi, Michela Rossini, Mariagrazia Sambenedetto, Silvio Sargiacomo, Michele Sergiacomo, Raffaele Spilla, Pierluigi Starinieri, Walter Teti, Marco Trifoni, Cristian Triozzi, Paola Zazzara, Zulli Marcello e gli architettiCamillo Masciulli e Massimiliano Sammaciccia. (w.te)
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