Matteotti, cambia il percorso per la gara del 14 settembre

Il colombiano Orluis Aular ha vinto il Trofeo Matteotti nel 2024
A causa dei lavori in viale Bovio verrà modificato il tracciato del 77° Trofeo. Già iscritte alcune squadre quotate. Giuliani: «Ultimo test prima del Mondiale»
PESCARA. Cambia percorso il 77° Trofeo Matteotti di ciclismo, in calendario domenica 14 settembre sulle strade di Pescara e Montesilvano. L'unica modifica, obbligata dai lavori dell'Aca in viale Bovio per il posizionamento di nuove tubazioni idriche, costringerà i ciclisti a svoltare in via Donatello, di fronte alla chiesa di Ravasco, anzichè via Da Vinci per poi attraversare il sottopasso di via Caravaggio e immettersi sulla sinistra verso sud lungo il viale che porta al curvone della zona colli, dove ci sono le scalette, salendo per i Gesuiti e riprendere il percorso originale degli ultimi anni.
Il tutto per i consueti 13 giri e i 195 km in totale con partenza cicloturistica da piazza Salotto alle 12,30 e il via della gara vera e propria dalle 12,45 sul traguardo di piazza Duca degli Abruzzi. L'arrivo è previsto tra le 17 e le 17,30 con differita tv, in serata con orario ancora da stabilire, su Rai Sport. «Come nuovo presidente al posto di Daniele Sebastiani», afferma Stefano Giuliani, «sono felice di annunciare che il 77° Trofeo Matteotti si farà. C'è stato un periodo di incertezza ma siamo riusciti a superare le difficoltà e a confermare l'evento. Io l'ho vissuto in tutte le sfaccettature, prima da bambino portavo le borracce, poi da corridore professionista, da direttore sportivo e ora da presidente».
E sarà un Matteotti con i fiocchi a giudicare dalle squadre partecipanti, ben sei le World Tour e dodici le Professional con i tedeschi della Red Bull Bora Hansgrohe, gli spagnoli della Movistar Team, gli emirati dell'Uae Team Emirates, senza dimenticare Cofidis, Astana, Vini Fantini, Burgos, Colpark, Badiani e tante altre provenienti da tutto il globo.
«La nostra gara sarà l'ultima gara in previsione del mondiale che quest'anno si svolge per la prima volta in Africa, in Ruanda, dal 21 al 28 settembre», continua Giuliani. «Magari ci sarà spazio anche per qualche corridore che, ritirandosi dalla Vuelta di Spagna, vorrà rimettersi in forma sulle nostre strade». L'anno scorso il Matteotti venne vinto dal colombiano Orluis Aular, l'ultimo trionfo italiano risale al 2021 quando la spuntò Matteo Trentin.
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