PESCARA. Prendersi la scena. Il suo obiettivo è questo, dopo aver messo la firma sulla promozione del Pescara. Davide Merola domani (ore 17.15) sfida il suo passato, ovvero l’Empoli che nel 2019, appena 19enne, puntò forte sull’attuale attaccante del Pescara prelevandolo per oltre un milione e mezzo di euro dall’Inter. Sono passati sei anni dal suo approdo in Toscana e nel club empolese non è mai riuscito ad esprimersi con una certa continuità (6 presenze e due gol in Coppa Italia). Tanti prestiti fino al gennaio 2023 quando approda a Pescara. Il Delfino crede in lui e lo riscatta nel giugno 2023 per quasi 200mila euro. L’anno scorso è stato uno dei grandi protagonisti della vittoria dei play off e adesso vuole prendersi la scena anche in cadetteria. Il suo unico gol in serie B risale a quasi tre anni fa, quando vestiva la maglia del Cosenza, e spera domani di regalarsi la prima gioia stagionale.

Zeman diceva: «Non va mai sostituito. Lui può segnare sempre». Aveva ragione il boemo, anche Baldini l’anno scorso ha seguito il consiglio di Zdenek e ora anche Vivarini gli sta dando fiducia: titolare nella prima partita con il Cesena, poi è entrato dalla panchina contro Mantova e Venezia. Domani si gioca il posto con Valzania, ma in caso di panchina sarà il primo cambio a gara in corso. Vivarini e il Pescara puntano tanto sull’attaccante campano, che l’estate scorsa, tra le tante voci di mercato, era stato anche dato vicino al ritorno all’Empoli, che conserva ancora il 30% sulla rivendita futura. Davide, però, ha scelto Pescara andando incontro al club per rinnovare il contratto fino al 2028. Lui e sua moglie Stefania si trovano bene a Pescara. L’attaccante nei prossimi mesi diventerà papà di una bimba e spera di dedicarle presto un gol, dopo le 12 reti segnate l’anno scorso.

Per quanto riguarda la squadra, ieri mattina allenamento a porte chiuse. L’unico assente il mediano Caligara che sta recuperando dall’infortunio muscolare. Lavoro differenziato per l’attaccante Okwonkwo, mentre fino a ieri non c’erano notizie sul tesseramento di Gravillon. Il difensore aspetta l’ultimo documento, il Tms, dalla Turcia, dove ha giocato nelle ultime due stagioni, per completare l’iter federale e diventare ufficialmente biancazzurro. C’è tempo fino alle 12 di oggi, altrimenti se ne riparlerà per la prossima partita con il Modena (domenica 28). Contro l’Empoli, Vivarini dovrebbe schierare i suoi con 3-4-2-1, con Tsadjout in attacco. Nell’Empoli da ieri è arrivato il placet per il tesseramento dell’attaccante Flavio Bianchi. Tra i toscani torneranno a disposizione, dopo le rispettive squalifiche, i centrali Guarino, Obaretin e l’attaccante Nasti.

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