Quattro tornei per 55 squadre

Promozioni e retrocessioni, una final four per assegnare il trofeo con un occhio a Euro 2020
Domani sera con Germania-Francia (ore 20,45 diretta tv su Canale 5) comincerà ufficialmente la Uefa Nations League, il nuovo torneo calcistico con cadenza biennale, che si svolgerà tra le nazionali affiliate alla confederazione europea. Si tratta di una manifestazione voluta dall’ex presidente dell’Uefa Michel Platini che andrà a sostituire il ciclo di amichevoli post Mondiali. E sulla carta offrirà maggiore spettacolo visto che le cosiddette big si affronteranno tra di loro, senza squadre cuscinetto.
L’Italia. Dopo la bocciatura Mondiale gli azzurri hanno l’occasione per il rilancio. Il girone con Portogallo e Polonia non è irresistibile e sarà il primo banco di prova per la gestione Mancini. E’ vero che i lusitani sono campioni d’Europa in carica, ma senza Cristiano Ronaldo perdono molto del loro potenziale. Sarà fondamentale fare risultato lunedì a Lisbona. Venerdì, invece, l’Italia giocherà contro la Polonia al Dall’Ara di Bologna, anche questa una gara alla portata contro una Polonia che nell’ultimo Mondiale ha fatto male e ha cambiato anche commissario tecnico. Molti dei giocatori di Jerzy Brzeczek, che ha preso il posto di Adam Nawalka, sono conosciuti ai tifosi italiani. Infatti tra i convocati ci sono il genoano Piatek, capocannoniere (con Benassi) della serie A, alla prima convocazione; i portieri Skorupski (Bologna) e Szczesny (Juventus); poi, l’ex granata Glik, Reca dell’Atalanta, Linetty (Sampdoria), Zielinski (Napoli) e Milik (Napoli). Oltre, ovviamente, al bomber del Bayern Monaco Lewandowski.
La formula. La Nations League è stata strutturata in quattro serie con promozioni e retrocessioni in base al ranking: le prime dodici squadre sono state inserite in serie A, quelle dal 13° al 24° posto della classifica in serie B, quelle dal 25° al 40° in C; le ultime 15 in D. Le dodici nazionali di ogni serie sono state divise in quattro gruppi da tre. In ogni raggruppamento quattro partite per ogni nazionale, tra andata e ritorno. In serie A chi vince si qualifica alla final four (in programma dal 5 al 9 giugno prossimi); chi arriva secondo si salva, la terza invece retrocede. In serie B le vincenti dei quattro gironi vengono promosse E così via. La final four (due semifinali e altrettante finali) si giocherà in un’unica sede e hanno avanzato la candidatura per ospitarla Italia, Portogallo e Polonia. In pratica, chi vince il girone C poi accoglierà la fase finale.
Il gruppo A comprende la Francia campione del mondo, insieme a Germania e Olanda. Il più debole sulla carta è composto da Belgio, Svizzera e Islanda. Il D mette insieme Spagna, Croazia e Inghilterra e sulla carta appare il più equilibrato. Tra settembre e novembre si giocheranno le gare di andata e ritorno, dal momento che le gare di qualificazione agli Europei 2020 (sarà itinerante e si giocherà in 13 città diverse) sono state spostate al mese di marzo. Nations League e Europei sono in qualche modo collegati, visto che quattro posti per la fase finale della rassegna continentale saranno assegnati anche attraverso la Nations League. Come? In ogni serie le migliori quattro - tra quelle non promosse nelle qualificazioni - si incontreranno tra di loro in play off e le vincenti otterranno il pass.
Il 2 dicembre è in programma a Dublino il sorteggio dei gruppi di qualificazione per Euro 2020.
La prima serata. La partita d'apertura della Lega A si prospetta elettrizzante con la Francia che giocherà la sua prima partita da neo campione del mondo a Monaco contro la squadra che ha spodestato dal trono, la Germania. I tedeschi, guidati dal ct più longevo su una panchina di una nazionale europea - Joachim Löw - vorranno riscattarsi dopo la prematura uscita dalla competizione iridata da campioni in carica. Sempre domani sera si ritroveranno da avversari in panchina due ex compagni del Manchester United come Ryan Giggs - alla prima gara ufficiale da ct del Galles - e Roy Keane - vice allenatore della Repubblica d'Irlanda.
Tv. Le gare dell’Italia saranno trasmesse dalla Rai sul primo canale, mentre Mediaset - a partire da Francia-Germania (su Canale 5) di domani sera - si è aggiudicata la trasmissione di due gare ogni matchday tra le altre partite.
@roccocoletti1. ©RIPRODUZIONE RISERVATA