Lavoro, a Roseto sbarca un’azienda farmaceutica

5 Luglio 2014

La Health Progress apre i propri laboratori. Il fondatore: sono nato qui, voglio fare qualcosa per la mia terra

ROSETO. E' a capo di una piccola ma dinamica azienda farmaceutica, fondata nel 2012 ad Acquasanta terme. Ma Walter Piccioni è e rimane rosetano e non ha dimenticato la terra che gli ha dato i natali. Così ha deciso di aprire una seconda sede nell'area produttiva di Voltarrosto. C’è chi delocalizza all’estero, lui delocalizza a casa sua.

Nella zona industriale di Roseto oggi pomeriggio sarà inaugurata la seconda "Health progress Italia" in uno stabilimento che ospiterà i laboratori di ricerca e produzione. «Ricordo quand'ero piccolo: l'area pullulava di attività, c'era molto fermento. Ora è semivuota», racconta il manger, «allora ho pensato che potevo fare qualcosa per rivitalizzare l'area industriale».

L'idea è tutto sommato semplice. L'azienda farmaceutica - che è sul mercato con marchio proprio, con una linea di farmaci pediatrici - attualmente fa produrre i propri medicinali a un'azienda di Pisa. La commercializzazione viene poi seguita direttamente dalla "Health progress Italia". Piccioni ha dunque deciso di avviare la produzione in proprio, nello stabilimento di Voltarrosto. Per il momento i laboratori non sono ancora funzionanti in quanto l'azienda è in attesa delle necessarie autorizzazioni della Asl. Ma Piccioni spera di aprirli entro breve. Attualmente, dunque, i posti di lavoro creati sono otto: un magazziniere, una segretaria e 6 collaboratori che adesso stanno seguendo un periodo di formazione. Ma Piccioni pensa che a regime ci saranno altre assunzioni.

«Chi lavora con le sue mani è un lavoratore, chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano, chi lavora con le sue mani, la sua testa ed il suo cuore è un artista. L'unico modo di fare bene il tuo lavoro è amare quello che fai», commenta Piccioni che già da tempo aveva trasferito la sede legale dell’azienda a Giulianova, dove attualmente vive. Il gruppo punta in alto. Michele Carbonetti, responsabile scientifico non nasconde la sua ambizione di arrivare ad essere la prima azienda italiana nel settore pediatrico. Intanto un primo passo è stato fatto: “Health progress Italia” è diventata parte attiva di Capitank, chemical and pharmaceutical innovation tank, polo chimico farmaceutico abruzzese che racchiude le eccellenze del settore da Menarini, a Dompè, Sanofi, Alfa Wasseman, le tre università abruzzesi e il centro di ricerca Mario Negri.

In definitiva un'azienda giovane e dinamica. «Pensi che il responsabile scientifico ha trent’anni, io ne ho 43 e sono uno dei più vecchi, anzi no», sorride quasi sollevato Piccioni, «è un nostro dipendente di 54 anni che abbiamo preso dalla Plasmon». Entusiasmo e ambizione, dunque, ma con un occhio particolare anche al sociale. L'azienda ha organizzato corsi gratuiti, nelle scuole di Giulianova e Bellante, di primo soccorso pediatrico.

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