Giro d’Italia, Roccaraso prepara la festa

Migliaia di palloncini e strade chiuse attorno all’Aremogna. Di Donato: «La tappa? Vetrina mondiale»

ROCCARASO. Migliaia di palloncini, 5mila opuscoli, 500 magliette, decine di scolaresche e più di 2mila persone attese. Torna domani in provincia dell’Aquila la carovana rosa del 99esimo Giro d’Italia con la tappa Ponte-Roccaraso (la sesta di 157 chilometri) e la settima Sulmona-Foligno (di 211) di venerdì. Comitato organizzatore locale e amministrazioni comunali in fibrillazione per l’importante vetrina internazionale.

LA NUOVA CABINOVIA. Per l’occasione a Roccaraso sarà inaugurata la nuova cabinovia di collegamento Pizzalto-Gravare-Aremogna. L’infrastruttura è divisa in cabine da dieci posti e farà da testimonial per l’accredito degli impianti dell’Alto Sangro nel circo bianco nazionale. «Vogliamo sfruttare la corposa rappresentanza mediatica», interviene Bonaventura Margadonna, presidente del Consorzio Skipass Alto Sangro, «Roccaraso e l’Alto Sangro dimostreranno anche in questa occasione che sono in grado di ospitare nel migliore dei modi i grandi eventi».

IL TRAGITTO. L’arrivo della sesta tappa, partita da Ponte (Benevento), è previsto intorno alle 16 a Roccaraso. Per questo dalle 14.30 il percorso dei ciclisti sarà chiuso al traffico, così come la strada per raggiungere l’Aremogna. Il tracciato vede l’ingresso in paese da via Napoli, via Roma, sfilando lungo la Statale 17 e salendo sulla strada comunale 437 Spataro fino all’Aremogna, dove è previsto l’arrivo.

STRADE CHIUSE.Per l’occasione le strade si sono rifatte il look, con lavori sull’asfalto e palloncini e addobbi in rosa. Le strade saranno chiuse dalle 14.30. In vetta sono stati allestiti parcheggi, punti ristoro e servizi. «Si tratta di una vetrina mondiale», evidenzia il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, «affinché tutto funzioni invitiamo le persone a muoversi per tempo».

LE SPESE. La spesa sostenuta dal Comune di Roccaraso è stata di 110mila euro, in compartecipazione con la Dmc Alto Sangro. Per il Comune di Sulmona, invece, la quota riservata all’organizzazione è di 30mila e 500 euro.

SCUOLE. Tutti gli alunni di asilo, elementari e medie di Roccaraso potranno uscire prima dell’orario consueto per raggiungere con calma la sede di arrivo e accogliere la carovana rosa con le 500 magliette dedicate al Giro fatte fare dal Comune. A Sulmona parteciperanno le principali scuole cittadine e le classi III e IV B dell’Istituto comprensivo Lombardo Radice Ovidio saranno premiate col viaggio a Foligno a bordo del Pullman azzurro della polizia.

FORZE DELL’ORDINE. Per garantirne la sicurezza, la polizia stradale scorterà il Giro d’Italia con 40 operatori (di cui 26 motociclisti, 12 operatori in auto e 2 operatori a bordo di un’officina meccanica mobile). Insieme alla scorta viaggerà il pullman azzurro: l’aula scolastica multimediale itinerante, con uno staff di 9 operatori a bordo, per le attività di educazione stradale ai più piccoli.

HOTEL. Una ventina gli alberghi dell’Alto Sangro che ospitano le squadre e gli accompagnatori. Piene anche le strutture sulmonesi. Venerdì la carovana farà tappa a Sulmona.

Federica Pantano

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