Addio a Ugo Bettoschi, l’ex assessore socialista con Casalini e Ciccantelli

18 Maggio 2025

È morto venerdì sera all'età di 81 anni nella clinica dove era ricoverato da qualche giorno per i postumi di un malore. I funerali si svolgeranno oggi alle ore 9 nella cattedrale di San Cetteo

PESCARA. Addio a Ugo Bettoschi, ultimo assessore socialista con delega ai Lavori pubblici nel Comune di Pescara, eletto nella giunta del sindaco Giuseppe Ciccantelli, 1990, ed ex consigliere nell’amministrazione di Alberto Casalini, anni ’80.

Bettoschi è morto venerdì sera all'età di 81 anni (ne avrebbe compiuti 82 a luglio) nella clinica dove era ricoverato da qualche giorno per i postumi di un malore. Lascia la moglie Fernanda Sabelli, la figlia Barbara, il fratello Gabriele (l’altro, Antonio, tra i fondatori del mercato ittico, è scomparso anni fa), la cognata Gabriella, i nipoti Tobias, Fabrizio e Giovanni. Le esequie si svolgeranno oggi alle ore 9 nella cattedrale di San Cetteo.

Il sindaco Carlo Masci, nell'esprimere vicinanza alla famiglia, ha assicurato che durante la funzione religiosa ci sarà il gonfalone con i vigili in alta uniforme. La salma riposerà nella cappella di famiglia del cimitero di San Silvestro.

Bettoschi ha avuto una lunga carriera politica, inframezzata da numerosi altri incarichi, come vice presidente dell’allora Comitato di Gestione sanitaria, vice presidente dell’ex Istituto case popolari e vice presidente del Consorzio Industriale. Una carriera travolta dai venti di Tangentopoli, negli anni ’90. Una volta dato l’addio alla politica è tornato alla sua vita professionale, come assicuratore.

«Ugo era un uomo e un politico appassionato, curioso della vita», rivela il fratello Gabriele, presidente dell’associazione Tutela diritti degli animali, «è stato l’ultimo socialista nella giunta Ciccantelli con deleghe pesanti come i Lavori pubblici, aveva battagliato contro gli scandali edilizi dell’epoca e nel Comitato di gestione si era battuto per i posti letto in ospedale. Le sue lotte incisero molto sulla sanità abruzzese e in consiglio comunale proverbiali e appassionanti furono i suoi attacchi contro ciò che non riteneva giusto» da oppositore e in maggioranza, a cavallo tra le due giunte, Casalini e Ciccantelli. Il ricordo dell'ex segretario della Cgil, Franco Leone: «Un amico e compagno nel Psi, dove ha militato fino ad essere eletto consigliere e poi assessore comunale. Importante fu il suo contributo alla affermazione della sanità a Pescara come componente del Comitato di gestione della Usl. Lo ringraziamo per la sua passione politica e senso di lealtà».