I 444 operai dello stabilimento continuano la cassa integrazione al quarantacinque per cento. La vera batosta ci sarà a fine anno, quando a dicembre saluterà la Valle Peligna la lavorazione dei bracci oscillanti, uno dei pilastri fondamentali dell’azienda
Alcuni dipendenti hanno firmato le dimissioni, accettando le proposte di uscita dell'azienda. Le organizzazioni sindacali continuano a esprimere preoccupazioni sul futuro della fabbrica peligna
Positive le reazioni dei sindacati. Nello stabilimento peligno la maggior parte dei 650 dipendenti sono in cassa integrazione
Dal 10 gennaio al 5 marzo in cassa integrazione 545 dipendenti, ma possibili solo uscite volontarie
Alla Magneti Marelli fallisce il volantinaggio della Fiom-Cgil: gli operai preferiscono entrare in fabbrica per lavorare
I sindacati chiedono altre commesse legate alla produzione del nuovo Suv della Fiat
Scattano altre 2 settimane di «cassa» per i dipendenti.
La casa madre Fiat "bacchetta" l'iniziativa dell’azienda di Sulmona