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Silvi, non pagano al ristorante: smascherati da un “selfie”

Gruppo di teramani mette su Instagram la propria foto scattata nel locale prima di darsi alla fuga. Il titolare li riconosce e minaccia denunce, loro promettono di portargli i soldi

SILVI. A Silvi un gruppo di giovani teramani non ha pagato il conto al ristorante ma, postando sui social network la propria foto scattata durante la cena, si è fatto rintracciare dal proprietario del locale, che sempre via web ha minacciato di denunciarli. I “furbi” (si fa per dire) sono così dovuti uscire allo scoperto, pregare il ristoratore di non denunciarli e assicurargli che avrebbero saldato il conto.

Il fatto si è verificato domenica sera in un noto locale della città costiera che cucina prevalentemente arrosticini. I ragazzi sono entrati dopo le 20 all’interno dell’attività, hanno preso posto ad un tavolo, hanno ordinato un pasto a base di arrosticini artigianali, hanno bevuto birra e poi per festeggiare si sono schiacciati l’uno sull’altro per farsi una bella foto ricordo. Il classico “selfie” di gruppo, che ormai è consuetudine diffusa per ricordare i bei momenti trascorsi insieme. I giovani a un certo punto si sono alzati e nella confusione del momento (il locale era pieno come un uovo ed era quindi difficile per il personale controllare i movimenti dei commensali) si sono allontanati senza pagare il conto. Prima del loro allontanamento dal locale, però, avevano postato su Instagram la foto di gruppo. Un’ingenuità che testimonia come la loro sia stata soltanto una bravata, ma che nulla toglie all’aver tenuto un comportamento gravemente scorretto.

Ieri il titolare dell’attività, sbirciando sui social, ha per caso riconosciuto i loro volti (tramite degli amici in comune) e non ha perso un attimo per scrivere a chi aveva postato l’immagine: «Ciao, domani una bella denuncia per non aver pagato il ristorante dove ti sei fatto questo bel selfie. Sei un furbone a farti le foto ed andare via, ah ah ah».

Uno della comitiva a quel punto ha contattato il titolare del locale e lo ha pregato di non denunciarli, promettendo di saldare il conto in serata. Per la cronaca, il conto della cena era di circa 200 euro e i giovani teramani non erano mai stati prima nel ristorante di Silvi.(red.te)

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