PESCARA. Era appena uscita dall'ufficio postale di via De Amicis, quando è stata aggredita alle spalle. Le hanno strappato la borsa e cadendo ha riportato lesioni per dieci giorni. E' la brutta avventura vissuta da una signora anziana di 81 anni originaria dell'Aquila e sfollata in un albergo pescarese. E' stato un cittadino che ha assistito allo scippo ad avvertire i carabinieri e a far in modo che i malviventi, dopo un breve inseguimento, venissero arrestati.

I nomi sono quelli di Daniele Prosperi, 26 anni, di Pineto, e di Algimiro Marulli, 29 anni di Bolognano, arrestati per il reato di rapina impropria in concorso. Denunciato in stato di libertà, e per gli stessi reati, anche un minore di 17 anni di Pratola Peligna.  Lo scippo si è consumato due mattine fa alle 11,30. A quell'ora, la signora aquilana stava uscendo dalle Poste. L'aggressione è stata fulminea. Uno dei tre malviventi le ha strappato dalle mani la borsa contenente 120 euro, facendola cadere a terra per poi raggiungere i suoi due complici che lo stavano aspettando a bordo di un'Alfa Romeo 33.

I tre, poi, si sono dati alla fuga lasciando a terra la signora, che ha riportato lesioni guaribili in 10 giorni. Allo scippo, però, ha assistito un cittadino che ha avvisato subito i carabinieri. Una volta sul posto, i militari del nucleo operativo e radiomobile di Pescara e quelli del comando provinciale hanno inseguito e raggiunto i tre. Prosperi è stato denunciato anche perché conduceva l'auto senza patente, in quanto revocata. Marulli ha anche violato l'obbligo di dimora a cui era sottoposto da febbraio a Scafa. (p.au.)

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