Il pm Gennaro Varone ha chiesto il rinvio a giudizio di Luciano D'Alfonso, quando era presidente della Provincia di Pescara, degli imprenditori Carlo, Alfonso e Paolo Toto e di altre 9 persone nell'ambito dell'inchiesta sulla Mare-Monti
No dell'aula alla delibera per la costituzione di parte civile nel processo
Penne, rivelazione di un testimone ai carabinieri: «Così rinunciò un'impresa del nord»
Trovata nei computer della Toto, ci sono i nomi di funzionari dell'Anas
Chiusa l'inchiesta sulla strada fantasma di Penne: in tutto sono 14 gli indagati. All'ex sindaco di Pescara Luciano D'Alfonso e all'imprenditore Carlo Toto si aggiungono altri due nomi nuovi.
Scattano i sequestri per gli stipendi legati allo scandalo Mare-Monti, la strada fantasma di Penne. Nel mirino della forestale, oltre 100 mila euro percepiti dal commissario Valeria Olivieri e da Fabio De Santis, già indagato nell'inchiesta sui Grandi appalti del G8 a Firenze.