Abruzzo, con Lazio e Campania, tra le regioni più colpite da un'operazione della finanza che ha portato al sequestro di oltre 23milioni di articoli contraffatti
Operazione "Bazar" della Guardia di Finanza disposta dalla Direzione distrettuale antimafia dell'Aquila. Organizzazione imprenditoriale composta da italiani, senegalesi e un marocchino si occupava della produzione e distribuzione dei marchi contraffatti in Abruzzo, Marche e Campania. Ancora ricercati tre senegalesi, tra i denunciati due autisti della linea Pescara-Napoli e Pescara-Roma
La guardia di finanza intercetta 225mila articoli con il marchio Ce contraffatto. Si tratta di giocattoli e di materiale elettrico entrati in Italia senza controlli
AVEZZANO. Carne macellata e lavorata in laboratori clandestini allestiti in appartamenti privati. È lo sconcertante scenario venuto alla luce nel corso dell’operazione del Corpo forestale dello...
Maxi blitz sul litorale di Vasto e San Salvo contro il commercio abusivo. Decine di vu cumprà hanno abbandonato la merce per non essere denunciati
L’inviato Moreno Morello ricevuto dal sindaco Alessandrini. "Lo aspettavamo per parlare di corso Vittorio, invece ci ha chiesto solo del mercatino etnico", scrive il primo cittadino su Facebook
I 1.203 cofani sequestrati erano stoccati in magazzini di Vacri, Casacanditella e Francavilla. Erano vendute a 150 euro
Operazione della Finanza in un appartamento di via Verga. Sequestrati 4.200 capi contraffatti, tre senegalesi denunciati
Sono stati intercettati nell’area cargo ed erano destinati ad un residente in Abruzzo ora accusato di contraffazione di opere d’arte
Il responsabile anticontraffazione chiama Lozzi di 085 Caffè: via il nostro logo dalle pareti del muri. E lui: snobbata la città
Controlli dei vigili urbani contro la vendita di false griffe da parte di ambulanti abusivi
I carabinieri di Civitaquana sorprendono un 62enne di Giulianova con quattro carte d’identità contraffatte, assegni circolari in bianco e altri documenti falsi
Tre negozianti rinviati a giudizio perché vendevano abiti da sposa non originali con il marchio della maison teramana
Nei guai due marocchini e due senegalesi: nel loro appartamento a Rancitelli e in un furgone oltre mille pezzi di scarpe, abiti e borse
Martinsicuro, convalidati i sequestri degli alloggi. Via ai ricorsi